Campli. Si è svolta ieri in sala consiliare a Campli la commemorazione del Brigadiere dei Carabinieri, Francesco Zeppa, a 130 anni dal giorno in cui fu assassinato nella cittadina farnese.
Originario di Vetralla, in provincia di Viterbo, il Brigadiere dei Carabinieri Francesco Zeppa è stato comandante della stazione dei carabinieri di Campli, dove ha prestato servizio fino al giorno della sua morte, il 27 ottobre 1891, per mano di un cittadino camplese.
“Quella del Brigadiere Zeppa – ha detto il Sindaco di Campli, Federico Agostinelli – è la storia di un uomo delle Istituzioni che ha fatto del senso del dovere, della legalità e del servizio alla comunità una missione di vita, fino alle estreme conseguenze. Anche per questo, per il suo valore educativo, insieme all’Assessore all’Istruzione, Valentina Di Francesco, abbiamo voluto celebrare questa giornata con le classi terze della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Campli”.
Alla giornata hanno partecipato il Maggiore Gianluca Ceccagnoli, il Maresciallo Marco Di Paolo, la Preside e le docenti dell’Istituto Comprensivo, il Prof. Roberto Ricci, il giornalista Nicolino Farina, l’Associazione dei Carabinieri in pensione, i Carabinieri Forestali, la Protezione Civile e la Polizia Municipale.
“Voglio ringraziare tutti coloro che sono intervenuti, in particolare all’Arma dei Carabinieri, ogni giorno al servizio dei cittadini, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica” ha concluso Agostinelli.