Tortoreto si conferma la spiaggia dei record, con 26 Bandiere Blu, venticinque delle quali ottenute in maniera ininterrotta.
Nel corso dell’incontro in video-conferenza che si è tenuto questa mattina, nel corso della quale hanno preso parte il ministro per gli Affari Regionali Maristella Gelmini e il presidente della Fee Italia, Claudio Mazza, il Comune di Tortoreto ha avuto la conferma, peraltro scontata, di aver ottenuto nuovamente la Bandiera Blu che interessa l’intero litorale.
“Voglio ringraziare il consigliere Maurizio Branciaroli e l’ufficio ambiente, nella persona del responsabile Paolo Zenobi”, commenta il sindaco Domenico Piccioni. “Un ringraziamento va anche a tutti gli uffici comunali ed i membri dell’amministrazione comunale che, nell’ambito di propria competenza, contribuiscono all’ottenimento del riconoscimento.
Un grande e sentito ringraziamento va, poi, a tutti i cittadini ed agli operatori che con la loro attenzione e con il loro impegno fanno si che la nostra città mantenga standard elevati di rispetto dell’ambiente. L’ennesima conferma di questo vessillo rappresenta una ulteriore conferma della qualità della vita nella nostra amata Tortoreto, che con la 26ª Bandiera Blu è pronta ad accogliere, anche quest’anno, tantissimi turisti”.
Il commento dell’assessore regionale Daniele D’Amario. Cresce la sostenibilità ambientale delle coste abruzzesi. La Fee (Fondazione per l’educazione ambientale), organizzazione internazionale non governativa e no-profit, ha assegnato a 14 località abruzzesi la Bandiera Blu 2022. Rispetto al 2021 le spiagge sostenibili abruzzesi salgono da 13 a 14, con la nuova entrata rappresentata da Alba Adriatica e la conferma di quelle già insignite nel 2021. L’incremento da minimo diventa rilevante se si pensa che solo due anni fa le spiagge sostenibili riconosciute dalla Fee erano 10.
“In due anni – sottolinea l’assessore al Turismo Daniele D’Amario – l’aumento di quattro spiagge contrassegnate da Bandiera Blu testimonia il lavoro silenzioso ma efficace che sta facendo la Regione in tema di salvaguardia del territorio e crescita sostenibile, elementi che rappresentano il marchio turistico dell’Abruzzo. Ancora una volta – aggiunge D’Amario – si conferma la sostenibilità della costa adriatica con punte di alto valore naturalistico e perfettamente preservate. Proprio questo riconoscimento legato all’aumento delle Bandiere Blu è il miglior viatico per una stagione turistica nella quale il prodotto mare è destinato a recitare un ruolo di primo piano. Ora si apre la sfida di mantenere questo livello alto di sostenibilità”.