Si tratta della strada che collega Atri a Silvi Marina da una parte e a Notaresco dall’altra, per una lunghezza totale di 40 km.
Lo fa sapere la sezione atriana dell’associazione Italia Nostra che, in una lettera inviata all’Anas, ai Carabinieri forestali, alla Regione e al Sindaco Piergiorgio Ferretti, espone le proprie preoccupazioni in merito. “Diffidiamo l’Anas dal continuare a perpetrare una politica distruttiva dei beni paesaggistici ed ambientali, senza rispettare le norme nazionali e regionali e gli interessi e le volontà degli enti locali (Comuni) e dei cittadini”, dicono la presidente della sezione locale Patrizia Giannascoli e il Presidente Italia Nostra Abruzzo, Pierluigi Vinciguerra.
Italia Nostra fa notare che “quelle alberature fanno parte da sempre del patrimonio paesaggistico ed ambientale del comprensorio, un patrimonio collettivo che è tutelato dall’art. 9 della Costituzione e da leggi nazionali e regionali. Si ricorda che l’Anas Abruzzo è stata già condannata dal Tar Abruzzo di Pescara e L’Aquila per il taglio indiscriminato di alberature stradali in altri comprensori della nostra regione. Il Tar ha infatti accolto i ricorsi contro l’Anas Abruzzo presentati da diverse associazioni come Codacons, WWF, FIAB, Lipu, Altura ed IN”.
“I soggetti titolari delle strade (Stato, Enti locali, ecc.) hanno il compito di provvedere ”…alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle pertinenze e arredo….) art.14, comma1°, lettera a del decreto legislativon.285/1992e s.m.i)” ma la nostra Associazione vorrebbe chiarimenti riguardo i lavori in oggetto temendo abbattimenti di alberi e siepi senza opportuna valutazione. D’altra parte abbiamo purtroppo già riscontrato recentemente nella frazione di Fontanelle del Comune di Atri, un’automaticità di taglio e chiediamo quindi lavori in linea con la Circolare del Ministero dei trasporti ed Infrastrutture n.3224 del 10 giugno 2021 (Richiesta di parere Decreto Legislativo n.285/92 art.14- Alberi ubicati nelle pertinenze stradali)”.
E ancora: “Lungo i bordi stradali si formano piccoli ecosistemi che oltre ad abbellire le nostre strade, svolgono importanti funzioni ecologiche come un’azione antierosione e di consolidamento dei bordi stradali, sono fonti di biodiversità e ripari ideali per l’entomofauna (e non solo ….) utili in agricoltura, senza dimenticare la loro funzione di cattura di CO2 in un periodo di emergenza climatica”.
“Se l’Anas procederà al taglio degli alberi, Italia Nostra si riserva di adire le vie legali per bloccare l’abbattimento indiscriminato delle piante”, conclude l’associazione.