Ampliamento cimitero di Poggio Morello: “opera va rivista”

Sant’Omero. Una lunga riflessione su quello che è il progetto di ampliamento del cimitero di Poggio Morello. A farla è il consigliere comunale di Sant’Omero Futura, Enrico Di Egidio che insieme al gruppo consigliere di minoranza chiederà di sospendere e rivedere la realizzazione dell’opera pubblica.

 

Il perché di questa presa di posizione nasce da alcune criticità che secondo il consigliere sembrano evidenti.

“A scatola chiusa”, dice Di Egidio, ” solo ora i cittadini dopo la recinzione di cantiere iniziano ad intuire dove sorgeranno i nuovi loculi.
Nel prossimo futuro non ci sarà più la possibilità di parcheggiare e fare manovra nemmeno un’utilitaria nei pressi del futuro cancello d’ingresso, in modo tale da impedire in modo oggettivo, ripeto alle categorie deboli, di accompagnarli a far visita ai propri cari defunti.

Un cimitero senza idonee e limitrofe aree da destinare a parcheggio, per soggetti diversamente abili o con ridotte capacità motorie (anziani in primis), senza i relativi spazi e percorsi interni da adottare per abbattere le evidenti barriere architettoniche (le numerose e pericolose scalinate ne sono l’esempio lampante), è una struttura cimiteriale che alla fine non risulterà rispondere pienamente a quanto previsto dalle norme.

Non c’è stata nessuna volontà a valutare un ampliamento adeguato in altro sito limitrofo per risparmiare soldi e non affrontare invece una pratica di esproprio (come quello da me proposto giusto per dimostrarne la fattibilità), che non avrebbe avuto nessuna difficoltà di attuazione in quanto fattibile per la sua valenza di “esproprio per pubblica utilità”; oltre al fatto che i proprietari del terreno confinante a sud del cimitero pare lo abbiano più volte proposto in vendita al Comune”.

Impostazioni privacy