Alba Adriatica, primo carico di sabbia sparato sul litorale. Preoccupato il Cogevo che accede agli atti FOTO

Alba Adriatica. Il primo carico di sabbia marina è stato “sparato” in mattinata sulla spiaggia di Alba Adriatica.

 

Ha preso avvio, sul piano sostanziale, il maxi-ripascimento, che prevede un intervento che coprirà circa 900 metri di litorale. La draga, attraverso tubi e idrovore, ha fatto arrivare la sabbia a ridosso della battigia, dove i mezzi meccanici poi provvederanno a spalmarla nelle zone maggiormente colpite dall’erosione.

La speranza dei concessionari, è quella che le operazioni possano concludersi nel giro di una decina di giorni, in modo poi da consentire agli operatori di preparare la spiaggia e collocare gli ombrelloni in vista dell’arrivo dei primi vacanzieri.

In mattinata, in ogni caso, c’è stata una presa di posizione del Cogevo, il consorzio di gestione delle vongole, che ha espresso perplessità sulle modalità “aspirazione” della sabbia in mare, con i rischi legati al pescato. Per questo motivo il presidente Giovanni Di Mattia, attraverso il proprio legale, ha chiesto alle Opere Marittime della Regione (cha ha appaltato i lavori alla Dragaggi Srl) l’accesso agli atti relativi agli interventi di ripascimento.

 

“ Il carattere d’urgenza”, spiega Di Mattia, “nasce dalla necessità di conoscere la conformità delle operazioni di ripascimento sul litorale di Alba Adriatica perché vi è la preoccupazione che il drenaggio, così come effettuato, possa arrecare danni al prodotto vongola”.

 

 

 

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