Alba Adriatica. Una distrazione, fatale, mentre sul binario sta transitando un treno merci.
E’ questa la ricostruzione fatta dell’incidente ferroviario accaduto ieri sera, poco prima delle 21, nello scalo di Alba Adriatica e che è costato la vita ad una donna di 40 anni, marchigiana, della quale ancora non sono state rese note le generalità (gli inquirenti però l’hanno identificata). L’attività della polizia ferroviaria di Giulianova, che ha lavorato tutta la notte per rimettere assieme i vari tasselli della vicenda, ha consentito di capiure cosa sia realmente accaduta. La donna era in stazione, in attesa di un treno, quando di corsa ha deciso di attraversare i due binari dello scalo.
Sul secondo binario, in direzione nord, era in transito un treno merci (Pescara-Novara). I macchinisti hanno azionato la sirena per far desistere la donna, che però ha proseguito nella sua corsa ed è stata investita in pieno. Difficili le operazioni di identificazione, anche perchè la donna pare non avesse addosso i documenti. E dunque la tragedia è stata figlia di una fatalità e non di un gesto volontario. La linea ferroviaria adriatica, nel tratto da Giulianova a Porto d’Ascoli, nella serata di ieri, ha subito degli inevitabili rallentamenti per dar modo di completare le varie operazioni.