Due in particolare: il Mipel di Milano e la Fiera di Mosca. Nei giorni scorsi, nella sede del consorzio Atea ad Alba Adriatica (l’organismo che raggruppa circa 50 aziende nel comparto moda della pelletteria) si è tenuto un importante momento di confronto con la presenza dei referenti di Regione e Camera di Commercio e degli organizzatori dei due momenti fieristici, su varie tematiche. In primis l’esistenza di un contributo di natura economica per coloro che saranno presenti con proprio stand nelle fiere di Milano (Mipel) e Mosca.
E sotto questo aspetto, l’attività di pungolo che è arrivata dal consorzio Atea in Regione ha consentito, attraverso la struttura operativa, di individuare risorse utili. E il percorso legato all’internazionalizzazione diventa ancora più importante alla luce dei dati resi noti di recente sull’export della pelletteria e dell’importanza di alcuni mercati per le aziende del comprensorio. Verso gli Stati Uniti, l’Asia (Corea del Sud e Giappone) e Russia.