Alba Adriatica. Al Centro Sportivo Athletic Club di Alba Adriatica si è tenuta la presentazione dell’evento turistico-sportivo CSI Open Games – Lo sport per la pace (in programma dal 2 al 5 giugno) e del progetto del CSI Teramo We4U che punta all’integrazione, attraverso lo sport, dei bambini ucraini ospitati nelle strutture ricettive del territorio.
CSI Open Games torna dopo due anni di assenza ma le incertezze legate al post pandemia sono subito decadute visto l’entusiasmo con cui numerose società sportive provenienti da fuori regione hanno aderito all’evento promosso dal locale comitato CSI.
L’assessore agli eventi del Comune di Alba Adriatica Paolo Cichetti ha commentato: “Siamo lieti di ospitare questo importante evento che è un connubio di sport e vacanza, ci auguriamo che i tanti ospiti della nostra cittadina si trovino ben accolti negli impianti sportivi, nelle strutture alberghiere e sulle nostre bellissime spiagge nelle prossime giornate che prevedono, tra l’altro, ottime condizioni atmosferiche.”
Da giovedì 2, fino a domenica 5 giugno, saranno circa 700 gli atleti, dagli 8 ai 55 anni che giocheranno allegramente a calcio a 5, pallavolo e padel sugli impianti sportivi della cittadina rivierasca teramana. Tra questi due squadre, una Under 10 e una Under 14, costituite da bambini ucraini ospitati presso una struttura alberghiera della vicina Villa Rosa nella quale il CSI sta svolgendo una vera e propria attività di animazione sportiva attraverso i propri operatori.
Mettere a sistema questa esperienza è l’obiettivo del CSI Teramo attraverso il We4U, progetto che punta a donare momenti di gioia ai bambini e ragazzi fuggiti dal conflitto ucraino e accolti presso le strutture alberghiere teramane, soprattutto presso la costa.
L’azione consiste in una preliminare analisi dei bisogni e soprattutto dei desideri dei piccoli che vogliono coltivare la propria passione sportiva anche in questa negativa fase della loro vita.