Ieri a Montorio al Vomano si è tenuto un incontro a cui hanno partecipato circa una ottantina di professionisti della Rete delle Professioni Tecniche, provenienti da diverse località del teramano. Gli stessi erano coordinati dall’architetto Luigi Santarelli, ex presidente ordine architetti Teramo. Presenti i vari ordini professionali, con l’architetto Raffaele Di Marcello, l’ingegnere Agreppino Valente e l’intervento di Manuele Tiberi, sindaco di Colledara e coordinatore dei sindaci del cratere.
L’incontro si è svolto con il fine di porre al centro dell’attenzione del governo le esigenze di chiarimenti in merito alla cosiddetta “ricostruzione pesante” dei centri storici nei territori dell’entroterra teramano ed aquilano: i cosiddetti territori del doppio cratere (sisma 2009 e quello 2016-17).
I professionisti hanno espresso la necessità di vedere approvati gli emendamenti all’ultimo decreto sisma varato dal governo e ne sono stati stilati di nuovi oltre a quelli presentati dai sindaci del cratere nella riunione in commissione Ambiente della Camera di lunedì scorso.
Sono cinque, in particolare, le proposte specifiche avanzate per i comuni del doppio cratere (clicca qui per leggerle).