Il progetto “DIPINTO Cerrano” è stato selezionato tra i migliori sette progetti italiani realizzati con le risorse dei Programmi Operativi. Attuato dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e dall’Istituto Zooprofilattico “V. Caporale”, è stato finanziato con i fondi europei (POR FESR 2014-2020) gestiti dalla Regione Abruzzo. L’ufficializzazione è avvenuta ieri mattina a Torre Cerrano in occasione dell’evento inaugurale della campagna di comunicazione integrata promossa dall’Unione Europea in 40 regioni di 5 Paesi europei.
All’iniziativa hanno presenziato il vicepresidente della Giunta regionale, Emanuele Imprudente, l’assessore Mauro Febbo, il communication officier dell’Unione Europea, Matteo Salvai, i sindaci di Pineto e Silvi, Robert Verrocchio e Andrea Scordella, il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Leone Cantarini, il direttore del dipartimento Presidenza e Rapporti con l’Europa, Emanuela Grimaldi, il direttore del dipartimento Turismo, Francesco Di Filippo, la dirigente regionale Elena Sico, Autorità di gestione dei fondi POR FESR ed FSE, e il direttore dell’AMP Fabio Vallarola.
Partecipazione e vivo interesse hanno contraddistinto la mattinata dedicata alla tematica della progettazione europea incentrata sulla costruzione di progetti vincenti. 231 milioni di euro è la dotazione del POR FESR 2014-2020 che consente ad una vasta platea di beneficiari di realizzare progetti in ogni ambito. Grazie all’Unione Europea, progetti come “DIPINTO Cerrano” restituiscono alla collettività che vive un determinato territorio la dignità che merita, migliorando l’ambiente e creando occupazione e indotto.
Il vice presidente Imprudente ha sottolineato la necessità per la Regione di creare una “squadra” mettendo in rete il sistema delle aree protette. “La sfida – ha detto – è quella di far capire alla popolazione l’opportunità di vendere il brand Abruzzo al di fuori dei nostri confini”. “Sono fiero di questo progetto – ha dichiarato l’assessore Febbo – che ci dà la possibilità di mettere in luce le bellezze del nostro territorio e al tempo stesso di tramandare alle nuove generazioni le tradizioni della marineria”. Tanti gli interventi dei partecipanti al workshop, moderato dalla giornalista Antonella Tollis, dal delegato regionale di Legambiente, Giuseppe Di Marco al presidente dell’associazione CONALPA Albero Colazilli, oltre al presidente di Italia Nostra, Domenico Valente.
Le autorità regionali e dell’Unione Europea hanno poi inaugurato il totem interattivo, tratto distintivo della campagna, che ha permesso ai partecipanti di immortalare “selfie” d’autore, con la splendida scenografia della torre medievale, simbolo dell’Area Marina riqualificata. Per tutto il periodo della campagna, fino al 21 luglio, cittadini e turisti recandosi a Torre Cerrano, potranno scattare selfie d’autore e condividere la propria esperienza anche sui social media.
Potenziati i servizi dell’Area Marina Protetta. “L’Europa nella mia Regione”, secondo Matteo Salvai, vuole valorizzare progetti altamente simbolici e particolarmente importanti per le realtà locali. “DIPINTO Cerrano” è stato selezionato come uno di questi esempi, sia per l’impatto sul territorio, che per l’ottima collaborazione tra i vari attori locali e l’Unione Europea’. “DIPINTO Cerrano” è stato attuato attraverso interventi che hanno notevolmente alzato il livello dell’offerta dell’Area Marina migliorando la conservazione di mare, dune e pinete. E’ stata potenziata l’informazione attraverso strumenti interattivi, sia all’interno della Torre che negli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica dei comuni di Silvi e Pineto. Con l’Istituto Zooprofilattico è stata realizzata una biblioteca del mare per promuovere la conoscenza scientifica del patrimonio ambientale. Infine, ma non da ultime, le competenti e professionali guide del Cerrano, coordinate dal responsabile Roberto Di Giandomenico. hanno reso confortevole e ospitale la permanenza di tutti partecipanti.