Alba Adriatica. Musica da intrattenimento senza specifiche autorizzazioni, ragione per la quale, per un ristorante della riviera nord, scatta il divieto di poter il divieto di poter accendere qualsiasi strumento di diffusione sonora.
Bastone e carota, verrebbe da dire. Se da un lato, ad Alba Adriatica, da giorni, vige una nuova ordinanza per la movida (possibilità di derogare per tutto il periodo natalizio agli orari della musica, fino alle 2.30 della notte per i pubblici esercizi muniti di regolare autorizzazione), dall’altra scattano le sanzioni per chi non rispetta le regole.
Proprio oggi, infatti, il responsabile dell’ufficio urbanistica del Comune di Alba Adriatica ha firmato e poi notificato un’ordinanza che vieta, in maniera tassativa, ad un pubblico esercizio di ristorazione del lungomare nord, la diffusione musicale all’interno del locale, in mancanza di una specifica autorizzazione di natura amministrativa.
il provvedimento “sanzionatorio” nasce da una serie di verifiche e verbali (quattro) effettuate nelle scorse settimane dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, all’interno del locale, durante orari serali nei quali veniva diffusa musica da ascolto per la clientela.