Hanno scardinato un paio di cestini per i rifiuti e le paratie del muretto del lungomare monumentale di Giulianova, realizzato nel periodo del ventennio fascista.
E’ accaduto la notte scorsa e a denunciare il fatto sono stati alcuni cittadini che stavano passeggiando. Hanno trovato due cestini in metallo letteralmente sradicati dal marciapiede con tutto il paletto di sostegno e poi, probabilmente non paghi, hanno abbattuto un pezzo di muretto che è stato immediatamente riparato dagli operai del Comune, anche perché pericoloso per l’incolumità dei passati.
Non è la prima volta che in città, soprattutto al Lido, si registrano episodi di vandalismo. Era già accaduto qualche mese fa, quando i soliti incivili presero di mira le casette per distribuire l’acqua.
La notte scorsa i vandali si sono divertiti a prendere a calci i cestini che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Mastromauro aveva fatto installare per evitare che i cittadini gettassero a terra carte e quant’altro. Due sono stati abbattuti, altri sono stati piegati.
Anche in questo caso il problema è stato segnalato al comando della polizia municipale e alla squadra di operai per valutare se è possibile posizionarli nuovamente o sostituirli del tutto. Gli atti di vandalismo, purtroppo, negli ultimi tempi sembrano essere aumentati. Recentemente hanno anche interessato il ponte ciclopedonale in legno sul torrente Salinello.
Sono stati staccati pezzi di legno, travi scavate probabilmente con un oggetto acuminato. Servirebbe un sistema di videosorveglianza per contrastare il fenomeno che peraltro interessa anche altri Comuni, non solo quello di Giulianova.
