Teramo. Un arresto, 23 denunce, oltre 500 multe per violazioni al codice della strada. Sono solo alcuni dei numeri di una serie di controlli straordinari al territorio, pianificati dalla polizia di Teramo in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Pescara.
Cinquantasei le pattuglie impegnate nei posti di blocco, soprattutto nelle zone più a rischio” della provincia Teramana. Dalla fascia costiera, da Martinsicuro e Silvi, ma anche sulla Sp1 del Tronto, in questo caso per contrastare una serie di reati che ruotano attorno al mondo della prostituzione e la raffica di furti che interessano il territorio.
In manette è finito, durante i controlli, un rom di Mosciano, che aveva 37 grammi di cocaina, mentre le persone denunciate sono finite nei guai per vari aspetti: dai danneggiamenti, minacce, porto abusivo di armi, inosservanza del foglio di via obbligatorio e violazione delle prescrizioni in materia di sorveglianza speciale.
Due stranieri sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per molestie e disturbo alle persone nel richiedere l’elemosina lungo le vie del centro storico. Non sono mancati poi responsabili di lesioni personali, ingiurie, guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e un conducente addirittura guidava senza patente. Due le persone segnalate al Prefetto per detenzione al fine di uso personale di sostanze stupefacenti.