Il quartiere Annunziata si arricchisce di un altro pezzo di storia della marineria di Giulianova. Inaugurato e acceso il faro che un tempo segnalava l’imboccatura del porto sul versante sud.
Dopo la sostituzione di entrambi i fari con sistemi di segnalazione più moderni, le due strutture non sono finite in un impianto di rottamazione, ma grazie alla volontà dei giuliesi sono state recuperate.
E il faro rosso è diventato una vera e propria opera artistica, completata con la sagoma di un pescatore e l’ancora di uno dei pescherecci storici della flottiglia di Giulianova degli anni Cinquanta. E’ stata una cerimonia carica di emozioni sulle note di Gente di Mare. Il presidente del comitato del quartiere Annunziata Sandro Brandimarte in prima linea per realizzare l’iniziativa. Il faro sorge al centro della rotonda est.
Don Wilerm ha impartito la benedizione, mentre Nicoletta ed Edoardo hanno depositato una rosa ai piedi della scultura di metallo che rappresenta il pescatore, in onore di quanti hanno perso la vita in mare. Il professor Ubaldo Pompei ha dedicato una poesia al faro. C’è poi l’ancora.