Roseto. E’ durata circa cinque ore la riunione che si è tenuta in Provincia a Teramo per affrontare la “vertenza Rolli”. Alla fine le organizzazioni sindacali hanno deciso di sospendere lo sciopero che era scattato una settimana fa.
Dal primo turno dopo la mezzanotte i lavoratori torneranno nelle otto linee di produzione dell’industria rosetana, che opera nel settore della lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli.
Presenti al vertice Maurizio Olivieri e Antonio Giovati, rispettivamente Amministratore Delegato e Legale delle Industrie Rolli, assistiti da Nicola Di Giovannantonio, Luciano De Remigis e Salvatore Spadaro rispettivamente, Direttore, Vice Direttore e Funzionario di Confindustria Teramo, la SALPA Società Agricola rappresentata dal Presidente Piero Ghiretti, Luigi Mastrobuono e Daniele Lenci, rispettivamente Direttore Generale e Funzionario di Confagricoltura, Concezio Gasbarro Presidente di Confagricoltura Abruzzo, Camillo Colangelo, Direttore di FederAbruzzo Confagricoltura, Stefano Fabrizi Direttore di Confagricoltura L’Aquila, oltre a tutti i rappresentanti della Rsu aziendale. Presente anche una delegazione di lavoratori.
Non sono mancati momenti di tensione, soprattutto quando i sindacati hanno contestato all’azienda il processo di esternalizzazione senza alcun confronto con le parti. Alla fine si è deciso di fissare un nuovo incontro, in programma il 17 novembre prossimo nella sede di Confindustria.
“La mediazione istituzionale è servita a riaprire il dialogo e a riavvicinare le parti”, ha sottolineato il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, “un risultato non scontato che ora va capitalizzato in considerazione degli obiettivi comuni: mantenere vivo e vitale il polo produttivo di Roseto che rappresenta un pezzo di qualità nella filiera agroalimentare italiana e garantire le migliori condizioni possibili ai lavoratori”.
