Peschereccio affonda al porto di Giulianova: le operazioni di recupero VIDEO

Giulianova. Proseguono,nel porto di Giulianova, le operazioni di recupero del Santa Barbara, il peschereccio affondato nella notte tra sabato e domenica.
Attraverso una gru si sta cercando di issare lo scafo del natante. Operazioni coordinate dalla Guardia Costiera.

[mom_video type=”youtube” id=”5umNBGCvhAw”]

Mentre le operazioni proseguono, gli uomini della capitaneria di porto di Giulianova, diretti dal tenente di vascello, Sandro Pezzuto, stanno cercando di capire quali siano le ragioni alla base dell’affondamento. Potrebbe trattarsi di un difetto alla presa di sentina e per uno squarcio.

Non si esclude neppure l’origine dolosa, anche se questa pista non sembra al momento trovare riscontri.

Questa mattina sono riprese le operazioni di recupero dell’imbarcazione, adagiata sul suo fianco sinistro, a ridosso della banchina del molo nord, per tre quarti ricoperta dalle acque del porto giuliese, a circa 4 metri di profondità.

Uomini della protezione civile, sommozzatori dei vigili del fuoco, e due grandi gru per tutta la giornata impegnati nel riportare a galla il natante che presenta danni importanti allo scafo, soprattutto nella zona di poppa. Non solo, ma sembra che anche la struttura principale della chiglia presenti una rottura che renderebbe impossibile il galleggiamento. In azione anche un paio di idrovore per cercare di pompare acqua durante le fasi di sollevamento, ma le operazioni sono state rese complicate per via dei danni alla struttura. Lo sversamento di carburante e olio è stato circoscritto, evitando danni ambientali ulteriori.

Gli armatori del Santa Barbara hanno seguito i vari interventi con grande preoccupazione, consci che per riparare lo scafo serviranno oltre 150 mila euro. Ma non è escluso che si prenda in considerazione l’ipotesi, assai probabile di una rottamazione. Purtroppo non è la prima volta che il Santa Barbara viene inghiottito dal mare. Sette anni fa a San Benedetto del Tronto fini contro gli scogli. Morì un ragazzo di 17 anni, figlio dell’armatore.

[mom_video type=”youtube” id=”xzI0h2ONRps”]

 

Gestione cookie