Giulianova. Il piano di recupero dell’ex Sadam, nel quartiere Annunziata di Giulianova, prende sempre più corpo. Alla presenza del sindaco Francesco Mastromauro, e di fatto con l’inaugurazione di un supermercato, è stato aperto al pubblico il primo lotto funzionale del progetto che nel complesso prevede un investimento di circa 30milioni di euro su una superficie complessiva di circa 5 ettari e mezzo, di cui il 50 per cento ceduta al Comune sotto forma di parco pubblico, strade di accesso, parcheggi, servizi, scuola per l’infanzia. Nasceranno anche un albergo e un teatro, in quest’ultimo caso recuperando un vecchio manufatto nell’ambito di quell’iniziativa che viene definita architettura archeologica. Il progetto originario è nato circa 10 anni fa, dopo che il gruppo Maccaferri vendette l’area agli imprenditori Beccaceci, Piergallini e Di Nicola che diedero anche vita alla società Skyline.
Nel 2008 il Consiglio Comunale di Giulianova diete il via libera al progetto. Entro il 2015 verranno consegnati i primi appartamenti, realizzati tenendo conto di tutti i fattori più moderni e competitivi in materia di risparmio energetico. Il piano infatti prevede la costruzione di palazzine residenziali per soddisfare almeno 640 nuovi residenti. Il quartiere sarà dotato di un ampio spazio verde e di 480 parcheggi. Se non ci fosse stata la crisi economica, forse oggi il piano di riqualificazione sarebbe stato già portato a termine.
E sulla conclusione di tutte le opere al momento non c’è certezza. “Noi crediamo che nel giro di qualche anno ancora”, ha sottolineato l’imprenditore Vittorio Beccaceci, “di ultimare tutte le opere. La crisi si è fatta sentire ma dobbiamo farci trovare pronti nel momento in cui l’economia si rimetterà in moto”.