La Pro-loco di Alba viene esclusa dall’albo della Provincia, ma parte il decreto ingiuntivo verso il Comune

Alba Adriatica. Per la Pro-loco di Alba Adriatica arriva la cancellazione dall’albo provinciale.
Dopo l’esclusione dal registro dell’Unpli, l’organizzazione che raggruppa le associazioni settoriali, ora arriva la validazione del provvedimento anche da parte della Provincia.
La documentazione e sopratutto le motivazioni della radiazione, saranno rese note nei prossimi giorni, ragione per la quale i componenti della Pro-loco, al momento, restano alla finestra.
Di sicuro, ci sono due aspetti che vanno evidenziati.
Da una parte quella che Renato Pantoli (segretario dell’associazione) definisce ragioni politiche dietro al procedimento (partito, in ogni caso, per la vicenda della Sagra delle Sagre organizzata a Villa Rosa), ma anche da una lettera, a firma di tutte le associazioni turistiche cittadine (della quale al momento non si fanno riferimenti precisi), inviata al sindaco, Tonia Piccioni, con la quale si evidenzia un certo malessere per l’evento promosso a Villa Rosa.
Con la cancellazione dello specifico albo, ovviamente, potrebbe essere cassato il contributo, da 10mila euro, che l’amministrazione comunale di Alba, aveva stanziato per Luna Calante, il Festival internazionale degli artisti di strada.
Su questo tema, però, c’è battaglia e negli ultimi giorni è stato depositato il decreto ingiuntivo nei confronti del Comune per il pagamento del contributo.