Giulianova. L’ennesima discarica abusiva di via Cavoni finisce sulla rete. Questa volta a catturare buste, rifiuti e scarti di cantiere è il satellite di Google. La via in campagna che collega il Santuario della Madonna dello Splendore con la statale a Giulianova Nord è da troppo tempo una zona franca per malintenzionati, maleducati e incivili. E spesso su quotidiani, social network compaiano le foto di una nuova discarica abusiva su via Cavoni.
Dalle buste dell’immondizia del cittadino incivile che non vuole ‘differenziare’ agli scarti di cantieri e restauri. Così compaiano cartoni, frigoriferi, mobili e secchi di vernice. In passato nella zona, più di una volta, è stato gettato dell’eternit.
La bonifica della zona la pagheranno tutti giuliesi, mentre Google ricorderà a tutti la presenza di discariche abusive in via Cavoni. Quest’ultima, segnalata da un’attivista del Movimento 5 Stelle giuliese, ha riacceso le polemiche sull’Ordine del Giorno proposta per l’adozione della piattaforma on line decoro urbano. Un sistema dal basso per ‘tenere in ordine’ la città.
