Teramo. I vigili del fuoco di Teramo, agli ordini del nuovo comandante provinciale Romeo Panzone, hanno dovuto attendere quattro lunghi anni prima che venisse ufficialmente inaugurata la nuova caserma dove, nel frattempo, si erano trasferiti. Quattro anni in cui hanno assistito a varie battaglie legali, figlie dei lavori per il Lotto Zero. Questa mattina però il sottosegretario al Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci ha finalmente tagliato il nastro della nuova struttura, insieme alle figure istituzionali più importanti del territorio e alle più alte cariche delle forze dell’ordine.
E proprio da Teramo il sottosegretario con delega ai vigili del fuoco annuncia nuove assunzioni: “Lo Stato c’è ed è forte – ha commentato l’onorevole – Stiamo facendo uno sforzo notevole, cercando di assumere nuovi ragazzi per rafforzare la presenza dei vigili del fuoco sul territorio. Fa piacere vedere l’entusiasmo degli uomini di Stato come accade oggi. Ci sono cose che non vanno, ma questa partecipazione dimostra che ci sono anche tante cose che vanno. Tra pochi giorni inizieranno nuovi corsi per mille e trenta assunzioni e sono in corso altre 600 assunzioni che diventeranno realtà entro dicembre. Insomma, entro giugno daremo ai vigili del fuoco su tutto il territorio nazionale altri duemila uomini, che verranno poi distribuiti”.
Durante la cerimonia, è stato ricordato anche Maurizio Berardinucci, il vigile del fuoco che ha perso la vita nel luglio dello scorso anno a Pescara, morto da eroe nell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio: “La sua è la storia di tanti servitori dello Stato, che spesso questo Paese tende e ricordare poco. E’ la storia di una persona che ha perso la vita per servire lo Stato. I vigili del fuoco non dimenticano e quelli che non ci sono più vengono puntualmente ricordati, come succederà sabato 1 novembre a Pescara”.