A scioperare è la ditta Fratarcangeli (che ha in gestione il trasporto dei bimbi), che ha ribadito nel pomeriggio come domani i propri autisti incroceranno le braccia, nonostante una mediazione dell’ultimo minuto tentata dall’assessore Romanelli. Il Comune si trova dunque a dover affrontare una situazione spinosa, trovandosi da una parte genitori tutt’altro che felici del mancato servizio di domani e, dall’altra, lavoratori che hanno visto ridursi il monte ore. I colloqui per uscire dall’impasse continueranno domani, onde scongiurare un altro giorno di sciopero.