Sant’Egidio, trovato senza vita l’ex prof Giovanni Manari VIDEO

manari buonaSant’Egidio. Lo hanno trovato in casa oramai esamine, spirato da alcune ore. Un malore improvviso ha messo fine alla vita di Giovanni Manari, 55 anni, ex giocatore professionista a buoni livelli, allenatore e osservatore di formazioni professionistiche.

 Manari si è spento nella sua abitazione di Sant’Egidio, nella popolosa frazione di Paolatonio. La tragica scoperta è stata fatta da alcuni familiari, che non riuscendo a mettersi in contatto con lui sono entrati in casa. L’ex calciatore era esamine, morto forse da quache ora, stroncato da un attacco cardiaco.

Ieri mattina, Giovanni Manari era stato visto al bar, poi nel primo pomeriggio, con ogni probabilità, è stato colto da un attacco cardiaco letale.

La notizia si è subito diffusa a Sant’Egidio, anche perchè Manari era molto conosciuto per la sua lunga carriera di giocatore: Santegidiese, Samb, Teramo, Torino e una serie di formazioni di serie C.
Successivamente aveva iniziato la sua carriera da allenatore proprio nella sua città, Sant’Egidio, ed aveva curato e collaborato, come tecnico delle giovanili e come osservatore per diverse società.
Successivamente aveva gestito anche dei campi di calcetto.

Attaccante di grande talento e fantasia, ha rappresentato in campo sempre un esempio, sopratutto per le sue qualità tecniche. Grande motivatore anche come allenatore, sempre molto legato alle sorti del calcio giallorosso.

Manari lascia la moglie Amalia e il figlio Manuel, promessa del calcio ora in forza all’Ascoli.

I funerali si svolgeranno domani alle 11 nella chiesa di San Giuseppe di Paolantonio.

 

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