Silvi. “Faccio appello – ha detto il sindaco Andrea Scordella – al buon senso di tutti, silvaroli e turisti affinchè vengano rispettate, in questa parte finale della stagione estiva, le disposizioni contenute nell’ultima ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza. Non possiamo vanificare l’impegno di Silvi in tutto il periodo del lockdown, quando si è distinta per l’osservanza delle norme emanate per evitare il contagio da coronavirus e la formazione di focolai. Oggi, con i dati che suscitano una certa preoccupazione per la ripresa dei contagi da ritorno registrata in altre parti d’Italia, occorre tenere alta la guardia – ha aggiunto il sindaco Scordella – e adottare con rigore le indicazioni fornite dal ministero della Salute e dagli organi sanitari nazionali”.
Il sindaco si riferisce in particolare al divieto dei balli anche all’aperto e agli assembramenti che solitamente si formano davanti ai locali pubblici quali bar, stabilimenti balneari e Pub e a quelli occasionali nelle piazze e sul lungomare dove l’uso della mascherina è obbligatorio dalle 18 alle 6. La mascherina è obbligatoria sempre in tutte le ore nei locali al chiuso. All’aperto, dove è assicurato il distanziamento, l’uso della mascherina non è obbligatoria, ancorché consigliato. “Sono fiducioso – ha detto il sindaco Scordella – anche perché, come indicato dal Viminale a tutti i prefetti d’Italia, saranno intensificati i controlli e per i trasgressori sono previste multe da un minimo di 280 a 1.000 euro”.