La morte è avvenuta ad Olbia dove il religioso si era recato per fare visita ai suoi parenti. I funerali si svolgeranno venerdì, alle ore 16.00, in convento e saranno presieduti dal vescovo diocesano Mons. Michele Seccia, con la partecipazione del padre Provinciale dei Frati Minori Carlo Serri. Padre Pio Scocchia, era nato a Colledara, il 29 maggio del 1941 ed era stato ordinato sacerdote il 2 aprile del 1966.
“Pio – afferma in una nota Gino Mecca, direttore dell’ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Teramo-Atri – è’ stato un religioso dal carattere volitivo, dalla profondità spirituale e dalla solida cultura. Non più di due anni fa, aveva pubblicato un libro sulla storia della Diocesi di Teramo riferita al periodo 1500/1600. Un lavoro molto interessante, frutto della sua tesi di laurea, rispolverato e revisionato dopo averlo tenuto per decenni conservato nel cassetto”. Era a Teramo da quattro anni, ma è stato nel convento a più riprese.
E’ stato anche Padre Guardiano e proprio durante il suo incarico aveva seguito e realizzato il rifacimento della pavimentazione in granito che possiamo apprezzare tuttora. Stante la sua lunga e ricorrente permanenza a Teramo, Padre Pio era molto conosciuto in citta’ e non solo. Per il convento era ormai diventato una istituzione, apprezzata dai teramani e dai tanti frequentatori della Chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie. La Comunita’ Diocesana – conclude Mecca – si unisce al dolore della famiglia francescana per la inaspettata perdita di una fratello e di un famigliare”.