Sant’Egidio, faceva prostituire la figlia minorenne: condanna confermata per la madre nigeriana

giustiziaSant’Egidio. La Corte d’Appello di Ancona ha confermato la condanna a sei anni di carcere che il Gup aveva emesso il 7 febbraio scorso nei confronti della giovane madre nigeriana accusata di aver fatto prostituire la figlia 14enne con un imprenditore abruzzese residente ad Ascoli. Confermata anche la condanna a quattro anni per l’uomo.

 

 

I due vennero arrestati il 5 agosto del 2013.La vicenda fu scoperta dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio, dopo una delicata indagine.

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