Giulianova. L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti è intervenuta nei confronti del Comune di Giulianova che ha adottato una serie di provvedimenti di regolamentazione della circolazione stradale in contrasto con il codice della strada, il regolamento di attuazione ed esecuzione e le direttive ministeriali in materia di circolazione e sosta delle autocaravan.
“Purtroppo, la mancata collaborazione da parte del Comune di Giulianova ha costretto l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti a richiedere – si legge in una nota dell’associazione – l’intervento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sin dall’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada, l’azione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nei confronti del gestore della strada è sempre stato di supporto e mai di contrapposizione. Si tratta di un ausilio prezioso per l’ente locale che, nella visione di buon governo, deve accogliere tempestivamente al fine di evitare indebiti oneri al cittadino e alla Pubblica Amministrazione. In alcuni casi, quando il Ministero interviene, ricordando al Sindaco di annullare un provvedimento anticamper, alcuni giornalisti, nella foga della notizia, presentano gli attori come antagonisti invece di cogliere l’occasione per esaltare la fondamentale attività di formazione espletata dal Ministero. L’opera meritoria del Ministero si esplica a 360°, in particolare nei corsi di aggiornamento e nei convegni dove i funzionari ministeriali forniscono aggiornamenti agli organi di polizia”.
Di seguito, una sintesi delle azioni messe in campo dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti a favore della corretta interpretazione e applicazione delle norme in materia di circolazione delle autocaravan nel Comune di Giulianova.
10 luglio 2012
Il Sindaco e il Dirigente dell’Area III del Comune di Giulianova emanano l’ordinanza n. 364 con la quale si vieta “nelle aree pubbliche della città in cui il Codice della Strada consente il parcheggio e la sosta dei veicoli…l’occupazione continuativa da parte di camper, furgoni, roulottes e autoveicoli in genere se ed in quanto, tale continuità, sia connotata in termini di bivacco, abituale dimora, se non anche domicilio”.
11 Luglio 2012
Alla luce della segnalazione di un associato, l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti estrae l’ordinanza n. 364/2012 dall’albo pretorio online del Comune di Giulianova.
13 luglio 2012
L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti invita il Comune di Giulianova a modificare l’ordinanza eliminando ogni riferimento alla sosta, ai ‘camper’ e alle ‘roulottes’. Infatti, se l’intento dell’amministrazione è di vietare il campeggio, tale condotta dev’essere tenuta distinta dalla mera sosta. Inoltre, l’attività del campeggiare può essere praticata con qualsiasi veicolo ovvero a prescindere dall’utilizzo di un veicolo.
24 settembre 2012
L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti chiede al Comune di Giulianova se l’ordinanza n. 364/2012 è stata modificata o revocata ovvero se il divieto è stato reso pubblico con idonea segnaletica. In tal caso, si chiede all’amministrazione di indicare la data e il luogo in cui la segnaletica è stata apposta.
3 ottobre 2012
Alla luce di segnalazioni ricevute, si apprende che nel territorio del Comune di Giulianova esistono divieti di transito per veicoli di massa superiore a 2 tonnellate in alcuni parcheggi del lungomare sud. Si richiedono i provvedimenti istitutivi della segnaletica.
3 ottobre 2012
Alla luce di segnalazioni ricevute, si apprende che nel territorio del Comune di Giulianova esistono riserve di parcheggio alle sole autovetture in via dei Pioppi, in via Ippodromo e in via Parini. Si richiedono i provvedimenti istitutivi della segnaletica.
26 ottobre 2012
Con nota prot. 41384 del 26 ottobre 2012, il Comandante della Polizia municipale di Giulianova comunica che:
la riserva di sosta alle autovetture in via dei Pioppi è stata istituita con ordinanza n. 177 del 7 luglio 2009. Il provvedimento sarebbe giustificato dalla ridotta larghezza dell’area tale da non consentire la sosta di veicoli ingombranti;
la riserva di sosta alle autovetture in via Ippodromo e in via Parini non risulta prevista da alcun provvedimento. Pertanto, l’amministrazione provvederà all’adeguamento della segnaletica;
il divieto di transito ai veicoli di massa superiore a 2 tonnellate nel parcheggio a sud del molo, sul lato est del locale denominato ‘Pois’ è stato istituito con ordinanza n. 202 del 19 luglio 2010. La necessità del divieto risiederebbe nel fatto che la pavimentazione non sarebbe in grado di sopportare ‘carichi diversi dalle autovetture’;
il divieto di transito ai veicoli di massa superiore a 2 tonnellate nelle piazzole di sosta nel lato est del lungomare sud è stato istituito con ordinanza n. 199 del 1° giugno 2011. La necessità del divieto risiederebbe nel fatto che la pavimentazione non sarebbe in grado di sopportare ‘carichi di mezzi diversi dalle autovetture’;
6 maggio 2013
L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti chiede al Comune di Giulianova:
di fornire le deliberazioni di Giunta n. 276/2011 e n. 299/1996 rispettivamente richiamate dalle ordinanze n. 202/2010 e n. 199/2011 istitutive dei divieti di transito ai veicoli di massa superiore a 2 tonnellate in alcune aree di sosta del lungomare sud;
di annullare l’ordinanza n. 177/2009 istitutiva della riserva di sosta alle autovetture in via dei Pioppi poiché carente di istruttoria e di motivazione oltre che in violazione dell’art. 185 del codice della strada;
di confermare se la segnaletica in via Ippodromo e in via Parini è stata modificata come comunicato dal Comandante della Polizia municipale con nota prot. 41384 del 26 ottobre 2012.
6 maggio 2013
L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti insiste nell’istanza di modifica dell’ordinanza n. 364 del 10 luglio 2012.
1° luglio 2014
L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti chiede al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di invitare il Comune di Giulianova a revocare le ordinanze n. 364/2012, 2012/2010, 199/2011, 177/2009 e rimuovere la segnaletica di parcheggio riservato alle autovetture in via Ippodromo e in via Parini.
L’Azione dell’Associazione e ricorda a tutti i camperisit di iscriveri “per avere le risorse necessarie a sostenere economicamente le molteplici attività tecnico-giuridiche necessarie per ottenere la rimozione dei divieti e sbarre anticamper. La quota associativa, 35 euro (solo 10 centesimi al giorno), rappresenta l’unica risorsa che alimenta il fondo comune: un modesto contributo, di fatto, oltretutto recuperabile grazie agli sconti riservati agli associati. Segnalarci i divieti e/o le sbarre anticamper come abbiamo previsti. Informare gli altri camperisti in merito alle nostre quotidiane azioni per la loro libertà di circolazione e sosta, raccogliendo e trasmettendoci i loro dati (indirizzo completo, targa autocaravan, email). In tal modo potremo inviargli in omaggio almeno un numero della rivista. Sollecitare governo e parlamentari a varare una legge che preveda l’immediato sanzionamento del sindaco e/o dipendente pubblico che adotta un provvedimento illegittimo. Vista la crisi economica e la necessità d’investire le risorse per lo sviluppo, l’Italia ha urgente bisogno di una legge che consenta di agire direttamente nei confronti della persona fisica che ha, consapevolmente, adottato un provvedimento illegittimo. Tali pubblici amministratori devono essere personalmente sanzionati al pari del cittadino che viola la legge.
