Ad accorgersi di strane manovre in porto e’ stato il personale militare di servizio presso la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova grazie alle telecamere di videosorveglianza puntate sulla banchina del secondo braccio del Molo Nord.
Qui alcune persone erano intente a caricare alcuni sacchi di vongole e poi l’auto e’ fuggita velocemente. Tuttavia i militari, coordinati e diretti dal comandante Sandro Pezzuto, sono riuscirti a bloccare la macchina constatando la presenza all’interno di innumerevoli ulteriori sacchi di vongole, stipati alla rinfusa. Si e’ proceduto, pertanto, a identificare il proprietario dell’autovettura, nei cui confronti e’ stata elevata la sanzione amministrativa di 2.000 euro e il sequestro amministrativo dell’intero quantitativo pescato. Le vongole, molto probabilmente, erano state raccolte e nascoste a bordo di qualche unita’ da pesca in eccesso rispetto al quantitativo giornaliero consentito, consistente in un massimo di 28 sacchi da 11,250 chili ciascuno, in attesa di essere recuperate in orario “piu’ tranquillo”, per la successiva distribuzione o commercializzazione fraudolenta presso qualche esercizio commerciale o privato, in spregio di qualsiasi normativa igienico-sanitaria, di tracciabilita’ e di natura fiscale.
La Guardia Costiera di Giulianova sottolinea in una nota che che l’attivita’ di controllo proseguira’ senza sosta, sia allo sbarco che lungo tutta la filiera della pesca, per garantire la sicurezza del cittadino ed il diritto alla trasparenza, e torna a sensibilizzare quanti siano testimoni di attivita’ illecite in materia di pesca in generale a segnalare tempestivamente al numero 085/8004918 ogni eventuale notizia che possa essere utile per consentire una piu’ efficace attivita’ di contrasto.