Presenti nella circostanza, oltre al Tenente di Vascello Sandro Pezzuto, Capo del citato Circondario Marittimo, anche il Vice Prefetto Vicario Silvana D’Agostino ed il Capitano di Vascello Luciano Pozzolano, Direttore Marittimo dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti.
Al centro dell’incontro, le principali problematiche che, come rappresentato dal Presidente del Co.ge.vo Abruzzo, attanagliano il locale comparto pesca, già penalizzato dalla scarsa presenza di prodotto ittico in mare: ristrettezza delle “aree utilizzabili” per la pesca, anche a causa della presenza dell’Area Marina Protetta del Cerrano e del divieto assoluto di pesca delle vongole ivi vigente; mancata copertura economica per attivazione della Cassa Integrazione in deroga a favore del ceto peschereccio interessato).
Il Prefetto Crudo, nell’assicurare che si farà parte attiva per partecipare le istanze del Comparto alle sedi ministeriali e locali competenti, non ha mancato di rimarcare nell’occasione – soprattutto alla luce della protesta pacifica dei giorni scorsi – che i divieti e le norme che disciplinano l’Area Marina Protetta del Cerrano devono comunque essere rispettati e che, al riguardo, si confida nell’azione sensibilizzatrice del Consorzio e nel senso di responsabilità della marineria locale.
Sul tema prende posizione anche il Comune di Pineto. “In persistenza dell’invasione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano da parte delle vongolare, abbiamo concordato con il Presidente dell’Assemblea, Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, la convocazione d’urgenza dell’Assemblea del parco per debellare il fenomeno della pesca di frodo e verificare le volontà degli enti partecipanti di procedere alle azioni conseguenti, al fine di difendere e tutelare l’istituzione dell’AMP, che negli ultimi gironi è stata seriamente attaccata”. Queste le dichiarazioni del Presidente dell’AMP Benigno D’Orazio. “Peraltro, le proteste non provengono solo dalle associazioni ambientaliste e da tantissimi cittadini, ma da albergatori e commercianti, che vedono compromesso lo sforzo di un’area marina protetta, dove non è consentita la pesca con le turbosoffianti”, ha proseguito il Presidente.
“Ho voluto convocare questa assemblea perché è giusto che tutte le istituzioni, nessuna esclusa, si assumano le proprie responsabilità di fronte al bene del Parco Marino, che è una ricchezza per l’Italia, per l’Abruzzo e ovviamente per Pineto”. Queste le parole del Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, dopo che questa mattina numerose vongolare sono entrate nelle acque del Parco Marino. “Questa convocazione vuole anche essere un segnale che il territorio e le istituzioni ci sono e non saranno semplici spettatori, perché il nostro Parco non può e non deve essere messo in discussione. La settimana scorsa l’AMP ha ospitato più di quaranta aree marine provenienti da tutto il bacino dell’Adriatico, dunque anche l’Europa ci sta guardando”.