Alba Adriatica. Nuovo prelievo delle acque di balneazione ad Alba Adriatica e nuovi risultati “positivi” nei quattro punti di campionamento. In attesa di avere i riscontri dell’Arta (le uniche che hanno un valore ufficiale ai fini della balneazione), attesi forse per domani, le associazioni di categoria (Albatour, Costa dei Parch, Faita, Federalberghi, Fipe e Oba), hanno effettuato, attraverso la convenzione in essere con un istituto privato certificato, nuovi esami in quattro diversi punti di monitoraggio (100 metri a sud del Vibrata, la zona gravata ora dal divieto, la zona antistante via Adda, zona antistante via Sardegna, e zona antistante Villa Giulia).
Ebbene, i prelievi effettuati ieri hanno confermato già la tendenza in atto, ossia che i valori sono tornati ben al di sotto dei limiti fissati per legge in ordine alla presenza dei coliformi fecali. I valori positivi riguardano non soltanto i tratti di mare già classificati come buoni ed eccellenti, ma anche con riferimento del piccolo tratto di mare ancora gravato dall’ordinanza di divieto di balneazione emesso dal sindaco Tonia Piccioni.
“Nell’ambito delle numerose iniziative da tempo intraprese a tutela dell’ambiente marino”, si legge in una nota dei legali delle associazioni turistiche, Lauro Tribuiani e Laura Di Filippo, ” oltre che dell’utenza dell’intero comparto turistico-commerciale, le associazioni di categoria rendono noto che proseguiranno nel programma di costante monitoraggio delle acque, eseguendo ulteriori prelievi, con cadenza ogni due giorni, per l’intero periodo estivo i cui risultati verranno divulgati e messi a disposizione degli utenti non solo attraverso i competenti organi di stampa, ma anche per il tramite dei propri siti internet e social network”.
Dati incoraggianti, come erano dello scorso 3 giugno, che lasciano ben sperare per arrivare, in tempi rapidi qualora anche l’Arta confermasse identici valori, a revocare il divieto di balneazione, che riguarda solo un piccolo tratto a ridosso del Vibrata.