Teramo. La Fp Cigl critica la scelta della Asl di Teramo che, con delibera n° 387 del 31 marzo 2014, ha rinnovato le convenzioni con le associazioni di volontariato C.R.I. A.N.P.A.S. e Confraternita della Misericordia, destinando loro 800mila euro per servizi di emergenza sanitaria territoriale (il 118).
“Premettiamo che le associazioni di volontariato svolgono un ruolo importante, per certi versi insostituibile, nei servizi alla persona, non possiamo però esimerci dal denunciare l’ennesima vergogna della nostra ASL – afferma il segretario provinciale Amedeo Marcattili – Ci chiediamo, con tale somma quanti posti di lavoro si potevano creare? La ASL verifica se le associazioni hanno personale qualificato e remunerato per svolgere tali incombenze? Perché invece di spendere tanti soldi dei contribuenti, non si utilizzano le professionalità interne e adoperare queste risorse per altri scopi piu’ urgenti ? Piu’ volte abbiamo denunciato queste situazioni, valga un esempio per tutti, all’ospedale di Giulianova per trasportare un malato da un padiglione all’altro o in altri presidi invece del personale interno si utilizza un’associazione di volontariato al costo di circa 140.000,00 euro l’anno, perché? Non vogliamo pensar male ma sicuramente sono cose che reputiamo di una gravità inaudita. Chiediamo alla ASL di ripensare questa organizzazione del lavoro per servizi di emergenza-urgenza”.