Giulianova. La Cgil ha denunciato, nella giornata di ieri, la carenza di personale al reparto di Dialisi. Negli altri reparti dell’ospedale di Giulianova la situazione non è certo migliore. Pochissimi infermieri e, soprattutto, pochissimi Operatori Socio Sanitari in turno e situazione igenico-sanitaria a rischio.
Nella giornata di ieri in un reparto del nosocomio giuliese la somministrazione del pasto è stata fatta in contemporanea con il giro letti per l’igiene del paziente. Così (come si vede nella foto) i pasti, la somministrazione della terapia e i sacchi della biancheria circolavano da una camera all’altra contemporaneamente e in un orario, intorno a mezzogiorno, in cui sono permesse le visite. Una situazione raccapricciante dovuta ai tagli di personale, in particolare degli OSS.
Proseguendo il nostro viaggio nell’ospedale (quasi una discesa negli inferi si potrebbe definire) alcuni operatori ci hanno segnalato come all’ora di pranzo non erano riusciti a cambiare il pannolone della notte, zuppo di pipi e feci (abbiamo una foto che evitiamo di pubblicare). Anziani sporchi per diverse ore e, spesso costretti a saltare anche i pasti se non ci sono tirocinanti o parenti. I tirocinanti dei vari corsi OSS, infatti, sono spesso una boccata d’ossigeno per i reparti del nosocomio giuliese, anche perché spesso ‘vengono usati come lavorati a pieno ritmo’.
Nonostante questa serie di orrori pare che la situazione più drammatica sia la notte con reparti di oltre trenta posti letto coperti anche in due. E quando capita un’emergenza nel reparto uomini, le donne restano scoperte (senza assistenza) e viceversa.
Disservizi, carenza di personale e scarsa igiene: se la politica dei tagli alla sanità e del riequilibrio economica è questa.