Isola del Gran Sasso. Una mattinata emozionante nel nome di Francesco. La voce del tenore pescarese Piero Mazzocchetti, accompagnato dal coro della Crossover Academy, ha impreziosito la Santa Messa di domenica 2 marzo al Santuario di San Gabriele in occasione dell’inaugurazione della Porta degli Emigrati.
Il coro dell’accademia, diretto dal maestro Nicola Russo, ha accompagnato il tenore nell’esecuzione dell’Ave Verum Corpus di Mozart e del Panis Angelicus di Franck, proprio com’era accaduto a ottobre nella Basilica di San Francesco ad Assisi. All’organo a canne c’era il maestro Pierluigi Santullo. Nella cripta Piero Mazzocchetti ha, poi, intonato “Fratello Sole, Sorella Luna”.
La cerimonia è stata presieduta dal cardinale Antonio Maria Vegliò. Presente anche il vescovo di Teramo Michele Seccia. La Porta degli emigrati, realizzata dallo scultore marchigiano Paolo Annibali, è stata finanziata dalle offerte degli emigrati abruzzesi raccolte durante le feste in onore del Santo.
“Sono stato chiamato a esibirmi alla cerimonia da emigrante della musica – ha raccontato Mazzocchetti. – Il nome di battesimo di San Gabriele era Francesco, così abbiamo voluto omaggiarlo intonando il ‘Dolce Sentire’ nella cripta. E’ stata una cerimonia emozionante”.