Teramo. Inizia il confronto con i sindaci sulla normativa tecnica per la riduzione del consumo di suolo: una variante al Piano territoriale che sarà portata in Consiglio provinciale entro la fine di marzo. Il primo incontro è previsto per venerdì 31 gennaio, a partire dalle ore 12, nella sala consiliare dell’ente in via Milli.
Alla riunione, presieduta dall’assessore all’Urbanistica, Vincenzo Falasca, saranno presenti, oltre a Giuliano Di Flavio, architetto dell’ente, i tecnici incaricati della revisione del Piano territoriale provinciale; Michele Taglia, Rosalba D’Onofrio, Marco D’Annuntiis, tutti e tre docenti dell’Università di Camerino.
“Non possiamo obbligare i Comuni a modificare le previsioni di dimensionamento insediativo – afferma in proposito l’assessore Falasca -, oggi visibilmente e inutilmente abnormi, ma, visto che dalle stesse amministrazioni locali arriva la richiesta di cambiare le destinazioni d’uso di ampie parti di territorio, sono certo che proprio nei Sindaci troveremo i principali alleati.
Non ne facciamo solo una questione di norme prescrittive ma anche di dell’introduzione di una serie di incentivi per favorire il recupero dell’esistente sia da parte del pubblico che del privato. I tempi sono maturi per cambiare l’approccio, culturale, professionale e politico, rispetto al concetto di comunità sostenibile e all’uso di risorse non rinnovabili come il suolo e il paesaggio”.