Giulianova. Un centro massaggi che nascondeva invece un luogo per incontri a luci rosse.
La Squadra Mobile, nella mattinata odierna, nel corso di mirata attività volta a contrastare il fenomeno della prostituzione cinese in centri definiti di “Massaggi Orientali”, ha arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Teramo, Wu Lifeng, 49enne cinese residente a Giulianova, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
La Mobile ha anche messo sotto sequestro un centro massaggi a Giulianova.
Gli agenti hanno anche denunciato altre cinque persone (di cui quattro di etnìa cinese, tra cui due donne, ed un italiano), tutti responsabili del reato di favoreggiamento della prostituzione.
Tra gli indagati, c’è anche un commercialista di Alba Adriatica, denunciato per favoreggiamento alla permanenza illegale delle cittadine cinesi che avevano utilizzato le false buste paga per il rinnovo del loro permesso di soggiorno.
Il commercialista è lo stesso salito alla ribalta delle cronache nazionali a seguito della trasmissione televisiva dell’emittente Italia 1 “Le Iene”.
Nell’ambito della medesima operazione, il Comune di Teramo ha disposto la chiusura di un centro massaggi in città per violazioni dal punto di vista igienico-sanitario.
