Alba Adriatica, entro aprile vanno rimossi gli allacci dei pluviali alle fogne

piccioni_sindacoAlba Adriatica. Dagli scarichi abusivi, per i quali bisognerà mettersi in regola, all’obbligo di rimuovere gli allacci delle grondaie e dei vari impianti di raccolta delle acque piovane.

Ad Alba Adriatica esiste anche il rovescio della medaglia, problema atavico, ossia quello delle acque piovane, convogliate dalle abitazioni e dagli edifici privati, nel collettore fognario. Questa situazione, che è insita nell’assetto edilizio della cittadina, sopratutto nei periodi e nei frangenti di forti piogge, come accaduto nella recente ondata di maltempo, crea dei problemi di varia natura. Il sistema fognario subisce degli innegabili sovraccarichi, La pressione dell’acqua fa saltare anche i tombini e si registrano delle fuoriuscite dei liquami sia sulla strada che sui terreni. Situazione, come detto, nota da sempre. Per questo motivo il sindaco Tonia Piccioni ha diffuso un nuovo avviso pubblico (che segue di qualche giorno la moratoria per gli scarichi absivi delle acque nere in quelle bianche) che impone di mettersi in regola anche su questo versante entro il prossimo 30 aprile. Entro quella data gli albensi, e i casi sono tanti, dovranno  rimuovere gli allacci alla condotta fognaria dei cosiddetti pluviali dei fabbricati. Ovviamente, l’ente nella fase successiva effettuerà i controlli e in caso di inadempienza, i lavori di rimozione saranno effettuati dal Comune, con addebito delle spese a carico dei trasgressori. Oltre ad una sanzione di 500 euro.

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