Teramo. La fuga dei banditi che ieri mattina hanno messo a segno una rapina-lampo alla filiale Tercas di via Crispi a Teramo e che ha fruttato un bottino di circa 10mila euro e’ finita ad Aprilia.
Due italiani sono stati fermati dagli agenti del distaccamento della stradale di Aprilia e dai colleghi della questura di Teramo. Oltre ai due uomini (di cui non sono state rese ancora note le generalita’) sono state denunciate due donne per favoreggiamento . Nel corso della perquisizione della polizia sono stati ritrovati i soldi ed una pistola. La rapina e’ avvenuta ieri intorno alle 10.30. Un bandito, con la visiera del cappellino abbassata per coprire parzialmente il volto, ha scavalcato il bancone ed ha afferrato i soldi. Non era armato ed e’ bastato che pronunciasse la frase classica ‘questa e’ una rapina’ per immobilizzare i dipendenti. I fermi dei due banditi, a cui e’ stata data subito la caccia, sono scattati ieri pomeriggio. In serata, dopo i riscontri delle perquisizioni, il fermo di polizia e’ stato tramutato in arresto.
In manette sono finiti Anastasio Cavallaro 30 anni, napoletano di origine ma residente ad Anzio (Roma) e Italo Mollicone, 30, di Aprilia. Uno dei due banditi era stato colpito da un ordine di carcerazione per rapina ed era ricercato dalla polizia per questa ragione, l’altro era ai domiciliari. Nella perquisizione domiciliare oltre ai soldi (12mila euro) sono stati trovati parrucche, proiettili ed una pistola 357 Magnum. Le due donne, ritenute complici, sono state denunciate, invece, per favoreggiamento e ricettazione. Il rapinatore della Tercas, dopo il colpo, era stato visto salire su una vettura da un passante che ha fornito la descrizione del modello (un Suv Kia preso a noleggio). Immediatamente sono scattate le ricerche diramate a tutte le unita’ di polizia. I banditi hanno imboccato la barriera dell’A24 a Basciano (Teramo) e sono stati seguiti fino ad Aprilia dove sono stati agganciati dai colleghi del distaccamento della stradale. Sono stati seguiti sulla Pontina fino al covo nei pressi del comune di Aprilia dove e’ scattata la perquisizione operata dalla stradale di Aprilia, dal compartimento della stradale di Roma e dagli agenti della questura di Teramo. I due rapinatori si trovano ora in carcere