Stando, infatti, a quanto riferito dal CCiclAT, ad oggi sarebbe davvero complesso reperire elaborati progettuali e dopo le presentazioni estive del progetto nulla si sa della sua attuazione.
Da qui la proposta di creare una pagina dedicata a Bike to Coast all’interno del sito regionale, dove riportare tutti gli elaborati di progetto, i cronoprogrammi dei lavori e lo stato dell’arte degli stessi, come fatto, ad esempio, dalla Provincia di Chieti per il progetto della Via Verde della Costa Teatina o dalla Provincia di Teramo per il Piano d’Area della Media e Bassa Valle del Tordino.
Un modo, precisa il coordinamento, “per permettere ai cittadini e alle associazioni di seguire uno dei progetti più importanti della nostra Regione”.
Non solo. secondo i promotori della mobilità ciclistica la pagina sarebbe anche utile “come contenitore di buone pratiche, raccogliendo le proposte delle associazioni e i progetti in itinere e realizzati dalle diverse amministrazioni, come il Piano d’area della media e bassa valle del Tordino o la ciclabile dell’altipiano delle Rocche, in modo da condividere esperienze e attività utili a promuovere la mobilità sostenibile in ambito urbano e il turismo in bicicletta”.
Una proposta a basso costo che, da sola, contribuirebbe a dare un valore aggiunto al progetto Bike to Coast implementando il patrimonio di saperi degli Enti locali e valorizzando il ruolo delle associazioni, da sempre depositarie di esperienze e competenze che, spesso, non vengono utilizzate al meglio dal territorio.