Teramo. Chiedevano offerte per una onlus che in realtà non esisteva. Una truffa in perfetto stile, già messa in pratica in precedenza, con la quale chiedevano, muniti di tesserini di riconoscimento, dei contributi utili per l’assistenza di disabili cronici in età infantile.
I due, rintracciati a San Nicolò dagli agenti della volante della questura di Teramo, sulla scorta di una segnalazione di alcuni cittadini, sono stati dapprima identificati e poi denunciati per truffa. Durante le verifiche effettuate in questura, infatti, gli agenti hanno scoperto i diversi precedenti dei due giovani, di origini campane, tutti per truffa finalizzata alla raccolta fondi per altre fantomatiche associazioni Onlus. Le ulteriori verifiche, compiute attraverso l’Agenzia delle Entrate, è merso che l’associazione di volontariato, per la quale stavano raccogliendo fondi (Unadic), non era censita nell’albo regionale della Campania degli enti onlus e nè tanto meno tra quelle ammesse a beneficiare del cinque per mille. I due giovani sono stati altresì gravati del foglio di via obbligatorio.