Tortoreto. Un’azione scientifica, pianificata da una banda organizzata, che però va in fumo perchè alcuni residenti (che nella vita di tutti i giorni prestano servizio per le forze dell’ordine), si accorgono della presenza di alcune persone incappucciate che si aggirano nei paraggi.
Per qualcuno è stato un normale black-out notturno, come può capitare, ma in realtà l’improvvisa mancanza della corrente elettrica, sia pubblica che privata, in un quartiere di Tortoreto, tra via Giovanni XXIII e la statale 16, nella notte tra sabato e domenica, era il frutto un’azione pianificata da malitenzionati. Ignoti, infatti, pare almeno cinque (gli stessi che poi sono stati notati che si nascondevano incappucciati) hanno tagliato dei cavi elettrici che alimentano la pubblica illuminazione. L’azione, non certo casuale, ha mandato in corto circuito la cabina elettrica a servizio delle abitazioni e di alcune attività sulla Statale. L’episodio è accaduto nel cuore della notte e in pochi si sono accorti del disservizio, magari addebitandolo ad un guasto temporaneo. In realtà, come hanno riferito alcuni testimoni, in azione c’era una banda che era in procinto di mettere a segno qualche colpo: o di appropriarsi dei cavi in rame o di mettere a segno qualche furto in zona. Il piano, però, è fallito per l’allarme dato da alcuni residenti. Sulla vicenda, molto particolare, indagano i carabinieri, mentre il Comune ha provveduto nel frattempo a ripristinare il guasto prodotto.