Pescara. Furto al bar di via Fonte Romana sventato da una paziente dell’ospedale: i ladri avvistati sul tetto dalle finestre del reparto di Chirurgia.
Si erano ben preoccupati di non farsi vedere dai passanti, aspettando anche il buio e la tranquillità delle 2:35, ma non avevano fatto i conti con chi, costretto in un letto di ospedale, era tenuto sveglio dai doloro e, soprattutto, poteva godere della migliore visuale sulla scena del crimine, quella dall’alto.
E’ stata, infatti, una paziente ricoverata nel reparto di Chirurgia dell’ospedale Spirito Santo a sventare il furto notturno in un bar di via Fonte Romana, proprio di fronte al nosocomio. Dalla sua finestra ai piani alti ha avvistato due uomini mentre scavalcavano il recinto del bar e immediatamente ha allertato un’infermiera, che a sua volta ha composto il 113 al telefono.
La pattuglia della squadra volante intervenuta ha fatto in tempo a beccare ancor sul terrazzo Petr Nosenko, 35 enne di nazionalità moldava, mentre si nascondeva alla vista dei poliziotti: il suo complice, invece, rimasto a far da palo sul lato opposto della strada, se la dava a gambe. Gli agenti hanno scavalcato e arrestato il moldavo, con ancora indosso uno zaino zeppo di arnesi da scasso e nelle tasche le chiavi di una Mercedes Classe C 220. Solo arrivando all’automobile, intestata alla moglie del 35enne, la polizia è riuscita a scovare i documenti e a risalire all’identità del malfattore, trattenuto in camera di sicurezza in attesa dell’odierno processo per direttissima.
Sventato, però, qualsiasi danno al bar.