Il professionista è stato arrestato dalla finanza con le accuse di peculato, falso e di divulgazione di segreto d’ufficio. Gianfranco Franchi, secondo l’accusa, avrebbe visitato nel proprio studio i piccoli pazienti appropriandosi dei compensi di spettanza dell’Asur e dell’ ospedale, senza emettere le ricevute. Le indagini hanno accertato che Franchi, autorizzato a svolgere attivita’ professionale ‘intramoenia’ presso il proprio studio, in 116 casi in un solo mese avrebbe effettuato visite omettendo di certificare la prestazione e di versare su un conto corrente le somme percepite e destinate all’ospedale di Fano. Franchu, inoltre, in occasione di un concorso pubblico per l’assunzione di un medico pediatra nello stesso ospedale, avrebbe fatto conoscere in anticipo a uno degli aspiranti candidati gli argomenti oggetto di discussione in sede di prova d’esame. Al dottor Franchi sono stati concessi gli arresti domiciliari.