Alba Adriatica, analisi fuori norma: divieto balneazione resta

divieto_balneazioneAlba Adriatica. Per il martoriato mare di Alba Adriatica, anche se la stagione è finita e la spiaggia inizia a popolarsi solo di gabbiani, non sembra esserci pace.

Le nuove analisi effettuate dall’Arta nei giorni scorsi e comunicate oggi al Comune testiomoniano che la concentrazione di batteri fecali nel tratto più a ridosso del torrente Vibrata restano fuori norma e dunque il divieto di balneazione (per quello che possa valere, fermo restando la complessità del problema) ordinato dal sindaco Tonia Piccioni,venerdì scorso , resta tale. Il divieto di fare tuffi, dunque, nella zona più a nord del litorale di Alba Adriatica, dalla Bambinopoli e fino alla concessione Barbanera esclusa, resterà valido fino a quando i parametri non torneranno nella norma. Rispetto al campionamento compiuto dall’Arta una settimana fa, i valori dei batteri fecali (Escherichia coli ed Enterococchi) si sono abbassati, e anche di molto, ma pur sempre sopra la soglia. Forse è il caso di iniziare ad interrogarsi, ora che i turisti sono andati via, come evitare che il problema possa riproporsi in futuro, con tutti i danni di immagine, ed anche economici, che la cosa produce all’industria delle vacanze. Nel frattempo, visto anche lo stato di salute “pessimo” del Vibrata, sono iniziate alcune verifiche a monte. Controlli dovrebbero essere compiuti lungo tutto il corso d’acqua e in prossimità del canile di via Ascolana, anche alla luce di un esposto presentato nei giorni scorsi.

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