Giulianova, proteste per le condizioni della pista ciclabile e del ponte in legno sul Tordino FOTO

2013-08-06_18.36.16Giulianova. Mentre proseguono alacremente i lavori per la realizzazione di parte del nuovo parco dell’Annunziata, pur se tra qualche polemica (non sono piaciute le nuove panchine a Progresso Giuliese), e finalmente si ricollega il percorso ciclopedonale, interrotto dall’alluvione del 1 marzo di due anni fa, con il ponte in legno sul Tordino, monta la protesta di alcuni ciclisti che hanno documentato le condizioni del ponte, e del tratto di ciclabile superstite.

La struttura in legno, purtroppo, soffre di mancata manutenzione e mancano alcuni pezzi dai parapetti e, quello che è più grave, parte dell’assito in legno è marcio e rischia di cedere sotto il peso di qualche incauto passante. Va segnalato che il ponte, impropriamente, viene anche utilizzato spesso da motociclisti e scooteristi che vogliono evitare la nazionale per recarsi a Cologna Spiaggia, peggiorando lo stato di usura della passerella in legno, non progettata per mezzi diversi da pedoni e biciclette.

Inoltre la pista ciclabile di accesso al ponte è piena di erbacce, scritte sui muri, spazzatura depositata un po’ ovunque, mentre quello che doveva essere il percorso ciclabile lungo il fiume Tordino è testimoniato da un solitario cartello che indica un intrigo di canne e vegetazione.

Ci si augura che, con i lavori del parco dell’Annunziata, si ripristino le condizioni di sicurezza, e di decoro, del ponte e del percorso ciclopedonale, che, è utile ricordarlo, fa parte di un più ampio percorso regionale che verrà prossimamente completato grazie al progetto Bike To Coast ed è un tassello importante del percorso Bicitalia denominato Ciclovia Adriatica.

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