Sei gli alloggi controllati, tra il centro di Alba Adriatica e la zona di Villa Fiore. Trenta gli extracomunitari identificati, tra Pakistani e Bengalesi, tre dei quali clandestini. Uno di loro, nelle prossime ore, sarà accompagnato al posto di frontiera per il rimpatrio immediato. A carico dei proprietari e comunque affittuari degli alloggi, a loro volta sub locati ai connazionali, sono scattate delle denunce per favoreggiamento alla permanenza in Italia di clandestini. Inutile dire l’elevata concetrazione umana all’interno degli alloggi, trasformati in veri e propri bivacchi: Contestuamente, la polizia municipale ha rimesso un rapporto all’ufficio tecnico del Comune e alla Asl per attivare le procedure di rito, come ordinanza di sgombero e ripristino dello stato dei luoghi. Una comunicazione al riguardo sarà fatta anche all’Agenzia delle Entrate per verificare la regolarità e la registrazione dei contratti di locazione.