Alba Adriatica, controlli mattutini negli appartamenti dove vivono ammassati i vu cumprà

quagliozziAlba Adriatica. Controlli mattutini, alle prime luci dell’alba, negli alloggi occupati dai venditori  di mercanzie che battono il litorale.

Erano più di 40, stipati in quattro diversi appartamenti di Alba Adriatica, gli extracomunitari controllati e identificati questa mattina nel corso di un’operazione congiunta tra carabinieri e vigili urbani. L’operazione, diretta dal capitano Pompeo Quagliozzi, per i militari dell’Arma, e dal tenente Daniela D’Ambrosio, comandante della polizia urbana, ha riguardato quattro diversi alloggi: uno in viale Regina Margherita, nella zona della stazione, e gli altri tre nell’abitato di Villa Fiore, tra via Metauro e via Secchia. Sette degli oltre 40 cittadini del Bangladesh, stipati come sardine, sono stati accompagnati in questura, in quanto clandestini, per avviare le procedure di espulsione. Per questo motivo, i proprietari degli alloggi, connazionali (o comunque affittuari) sono stati denunciati con l’accusa di favoreggiamento alla permanenza in Italia di clandestini. Il blitz mattutino, ai quali ne seguiranno degli altri, ha prodotto anche dei risvolti di natura urbanistica e fiscale. I vigili urbani, infatti, hanno trasmesso tutta la documentazione all’ufficio tecnico per il possibile ripristino dei luoghi e alla Asl per la verifica delle condizioni igienico-sanitarie. Una comunicazione partirà anche verso l’Agenzia delle entrate per verificare la registrazione dei contratti di locazione.

 

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