Si tratta, nello specifico, di 2 milioni di euro, che fanno parte di quei 15 milioni del ricorso vinto dalla Provincia contro il Ministero delle Finanze e quello degli Interni, e 2 milioni e 200 mila euro dal Decreto per lo smobilizzo dei crediti certificati. Alla Provincia di Teramo sono stati “certificati” 4 milioni e 370 mila euro per pagare le imprese e arriveranno in due tranche: la prima entro la meta’ di giugno la seconda in autunno.
Intanto da lunedì sarà attivato il servizio di sfalcio d’erba sulle strade provinciali. “Le pioggie copiose dell’ultimo mese e l’approssimarsi della stagione estiva rendono urgente procedere allo sfalcio dell’erba sulle strade provinciali: è un problema, innanzitutto, di sicurezza per i cittadini e su questo ci siamo confrontati più volte con i sindaci – dichiara l’assessore alla viabilità Elicio Romandini – non abbiamo potuto farlo prima e pensavamo addirittura di non poterlo fare affatto stante la situazione di cassa dell’ente: poi è stato possibile svincolare delle risorse da altri capitoli di spesa destinandoli a questo servizio”. Allo stato attuale, però, ci sono 100 mila euro in meno rispetto al bilancio dell’anno scorso quando alla stessa attività erano destinate 300 mila euro. Si procederà, quindi, con un ordine di priorità partendo da quei tratti dove la transitabilita è messa a maggior rischio (strade strette, prossimità di curve etc etc). “Chiediamo collaborazione ai Sindaci – chiosa l’assessore Romandini – per segnalarci tempestivamente le situazioni più problematiche o magari esigenze contingenti legate ad eventi e manifestazioni”.