Giulianova e Roseto, revocato divieto di balneazione: analisi Arta ora nella norma

GIULIANOVA_MARE_DI_INVERNOGiulianova. Revocato il divieto di balneazione a Giulianova con i dati che tornano nella norma.  I risultati dei nuovi prelievi effettuati dall’Arta, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, hanno indicato la balneabilità delle acque marine nei cento metri a sud della foce del Salinello, per cui il dirigente Maria Angela Mastropietro ha firmato oggi, 17 maggio, la revoca dell’ordinanza emessa ieri .

 

Parametri perfettamente nella norma, in linea con la costante balneabilità delle acque dal 2010 e negli anni a seguire. Ciò – dichiara il sindaco – a conferma di quanto avevo dichiarato ieri. Ribadisco quindi come si sia trattato di un fatto episodico, e come sia a questo punto necessario che gli organi competenti effettuino prelievi e analisi costanti sul fiume Salinello, che è un corpo recettore, al fine di verificare se vi siano sversamenti”.

Credo sia necessario a questo punto – fa eco l’assessore al Demanio Archimede Forcellese dare vigore all’idea del cosiddetto ‘contratto di fiume’ lanciato dall’assessore provinciale all’Ambiente Francesco Marconi. Si tratta in sostanza di uno strumento che consente di superare i problemi, sia amministrativi e sia di competenza tra gli Enti, evitando così tempi lunghi e procedure complesse, dando modo di avere una sorta di regia unica per pianificare gli interventi e dare seguito alla loro esecuzione”.

Roseto. L’Arta ha comunicato che sono tornate nella norma, a seguito dei prelievi effettuati il 15 maggio, le analisi relative ai due punti di monitoraggio di via del Mare, a Cologna Spiaggia, e alla foce del Borsacchio (50 metri a nord e 50 metri a sud). L’ordinanza di divieto di balneazione emessa ieri a titolo temporaneo e cautelativo dal sindaco di Roseto è stata, pertanto, revocata. Intanto,  il primo cittadino ha dato mandato alle forze di Polizia municipale di avviare controlli a tappeto sul territorio, per verificare la presenza di eventuali allacci abusivi alla rete delle acque bianche. “Oltre a questi controlli – dichiara Enio Pavone -, daremo immediatamente corso ad una verifica, tramite una ditta specializzata, che consentirà di risalire tutti  i canali di scolo, che portano le acque bianche a mare, e di individuare la presenza di eventuali scarichi illegali. Questi, ove riscontrati, costituiscono reati e daranno seguito a cospicue sanzioni pecuniarie e conseguenze penali per i responsabili”.L’amministrazione comunale è fermamente intenzionata a fare chiarezza su eventuali responsabilità, anche per prevenire il verificarsi di simili fenomeni nel pieno della stagione estiva.“Non è ammissibile – prosegue il sindaco – che fatti del genere si ripetano o che per qualche irresponsabile debba pagare tutta la città, con gravi danni per l’immagine e per l’economia turistica locale. Fortunatamente l’interdizione è stata circoscritta solo per un breve lasso di tempo a due punti ben precisi e a stagione balneare non ancora iniziata. Tuttavia questi problemi spesso riscontrati alla foce dei fiumi, che hanno portato anche il Comune di Giulianova ad analogo provvedimento per il punto 100 metri a sud della foce del Salinello, impongono da parte delle autorità competenti la massima vigilanza sullo stato di salute dei nostri corsi d’acqua”. “Tra il Comune e la Ruzzo Reti – interviene l’assessore all’Ambiente, Fabrizio Fornaciari – è in corso un confronto costante. Dal primo sopralluogo effettuato ad aprile si sono susseguiti una serie di tavoli con i responsabili dell’azienda e di verifiche tecniche che porteranno ad una ricognizione completa delle condotte di smaltimento delle acque bianche e nere presenti sul territorio comunale. Questo consentirà di rilevare e far fronte a eventuali guasti e criticità riscontrati nel sottosuolo, per cercare di garantire una stagione balneare senza inconvenienti per residenti e turisti”.

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