Teramo. Il Comune di Teramo prova a far cassa mettendo mano al parco auto e individuando quei mezzi che, per vari motivi non vengono più utilizzati
A nulla serve lasciarli lí, parcheggiati e, magari, utilizzati solo di rado. Meglio venderli. Lo dice chiaramente anche il Decreto del Presidente del Consiglio Monti n. 95 del 6 luglio 2012, al quale l’amministrazione Brucchi ha provveduto ad adeguarsi. Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 30 maggio. L’apertura delle buste avverrà il giorno successivo nell’ufficio Economato del Comune, dove si procederà alla formazione della graduatoria e alla proclamazione degli aggiudicatari provvisori. I mezzi possono essere visionati nell’autorimessa dell’Autoparco del Comune di Teramo, in Largo Madonna delle Grazie via Orto Agrario (previo appuntamento, contattando l’incaricato, sig. Luciano Flamminj al n. 349-8211728). I veicoli, con le relative basi d’asta, sono: Fiat Autobus A 55, 1984, Gasolio, € 200 Fiat Fiorino Finestrato, 1987, Benzina, € 100 Fiat Ducato Panorama, 1989, Gasolio, € 200 Fiat Uno , 1991, Benzina, € 100 Fiat Uno, 1991, Benzina, € 100 Fiat Panda 4 x 4, 1991, Benzina, € 1.500 Fiat Panda, Benzina, € 1.000 Fiat Panda, 1997, Benzina, € 1.000 Fiat Punto, 1997, Benzina, € 200 Piaggio Porter, 1998, Benzina, € 500 Fiat Punto, 1999, Benzina, € 300 Fiat Fiorino Autocarro, 2000, Gasolio, € 1.000
