Giulianova. La piccola area verde del Quartiere Villa Pozzoni sembra non avere pace. Dopo la segnalazione al nostro giornale dell’erba alta, nei giorni scorsi alcuni operai hanno provveduto allo sfalcio e alla pulizia dell’area, ma la rinnovata visibilità del terreno ha messo subito in luce due problemi di sicurezza di non poco conto. Infatti, a pochi metri dall’area gioco per bambini, c’è un abete piantato l’inverno scorso, forse per fungere da albero di Natale, sorretto da tre pali in legno, uno dei quali, spezzato, mostra una pericolosa punta acuminata a poche centimetri dal suolo. Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se un bambino, o un adulto, inciampando, cadesse sopra a quella che è una vera e propria “lancia” acuminata.
Consapevoli del pericolo abbiamo provveduto ad allertare chi si trovava nel parco in quel momento e ad avvisare il Comune tramite un messaggio di posta elettronica certificata, non prima di aver provato, senza successo, a rimuovere il palo che, però, essendo conficcato in profondità, è rimasto ben saldo nel terreno.
Poco distante dal potenziale pericolo abbiamo potuto notare un’altra situazione di allarme, meno incombente della prima ma sempre degna di attenzione. Ai margini dell’area verde, lato via Pisa, i pali dell’illuminazione stradale (foto in basso a sinistra) mostrano, alla base, segni di deterioramento con la mancanza di interi pezzi del palo in ferro, a causa della ruggine presente. Le basi dei pali, come si vede dalla foto, stanno assottigliandosi sempre di più, e nel tempo i pali stessi potrebbero crollare, con le conseguenze che tutti possono immaginare.
Anche di questo secondo problema abbiamo avvisato il Comune e, speriamo, già da domani (giovedì) gli uffici competenti si attivino per gli interventi di messa in sicurezza con l’eliminazione delle situazioni di pericolo imminente.
Resta il fatto che, seppure l’area sia stata fatta oggetto di lavori di ripulitura qualche giorno fa, nessuno si sia accorto delle situazioni di cui sopra o, peggio, abbia fatto finta di nulla. Il costante controllo del territorio eviterebbe situazioni del genere, visto che, almeno nel caso dei pali dell’illuminazione, la situazione di degrado attuale è frutto di anni di mancata manutenzione e poteva essere prevenuta con un po’ di buona volontà.