Pineto. Non un luogo dove parcheggiare gli utenti svantaggiati ma un vero e proprio presidio dove le persone con difficoltà possono trovare gli strumenti per sperimentare le loro potenzialità, i loro talenti e rimettersi in gioco attraverso percorsi di inserimento lavorativo.
Questo il messaggio che il sindaco Luciano Monticelli ha voluto lanciare alla numerosa platea che sabato ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del nuovo Centro Diurno a Scerne di Pineto.
“Abbiamo chiamato il Centro diurno ‘Il Quadrifoglio’ perché il nostro obiettivo è di portare nella vita di tutti gli utenti con handicap una reale possibilità di riscatto” ha sottolineato Monticelli. “Attualmente la struttura è gestita dall’associazione Dimensione Volontario che coinvolge i 16 utenti in diverse attività di laboratorio”.
Il Centro Diurno è attiguo al Distretto Culturale di Scerne, dove l’Amministrazione ha sistemato un ascensore con cui gli utenti possono facilmente raggiungere le sale dove si terranno corsi di musica, di danza ed altre attività artistiche. Gli utenti, oltre alle attività che già svolgono attualmente, potranno sperimentare percorsi di inserimento lavorativo, ad esempio come custodi della Biblioteca.
“Presto incontrerò le famiglie dei ragazzi che frequentano il Centro diurno” ha concluso il primo cittadino. “Desidero ascoltare le loro esigenze ed esporre i progetti che l’Amministrazione intende portare avanti per dare vita al più presto a nuovi percorsi di intervento e favorire l’inserimento degli utenti nella società attraverso modelli di lavoro per loro sostenibili”.
